COMUNICATO STAMPA
L’Arcivescovo Nunnari esprime vicinanza e solidarietà ai rom di Vaglio Lise.
Il presule invita i cosentini a guardare con cuore aperto alle famiglie che vivono nell’accampamento.
Appresa la notizia del rogo che ha distrutto diciassette baracche nel villaggio rom a Vaglio Lise l’arcivescovo di Cosenza-Bisignano, monsignor Salvatore Nunnari, dopo la celebrazione delle Ceneri in Cattedrale, si è recato subito sul posto accompagnato da don Antonio Morcavallo, direttore dell’Ufficio Caritas diocesano portando i primi aiuti, la vicinanza e l’affetto della Chiesa cosentina che da tempo segue la vicenda con apprensione ed attenzione. Il vescovo esprime vicinanza e solidarietà alle famiglie che vivono sulle sponde del fiume Crati. Il presule cosentino è vicino, in particolare, alle sessanta persone rimaste senza alloggio, e dichiara massima disponibilità per eventuali urgenze ed esigenze.
Nella mattinata di oggi la Caritas diocesana ha già stanziato dei fondi per l’acquisto di nuovi pannelli utili per la ricostruzione delle abitazioni precarie distrutte ieri dal fuoco.
L’arcivescovo di Cosenza-Bisignano esorta tutti, istituzioni e cittadini, ma soprattutto i credenti, a guardare con cuore aperto a queste famiglie che vivono lungo il fiume Crati e che devono trovare cuori aperti e solidali.
Inoltre, Monsignor Salvatore Nunnari nella sua visita nell’accampamento rom si è intrattenuto per diverso tempo con i bambini e gli anziani dando loro conforto ed affetto.
Don Enzo Gabrieli (Direttore dell’Ufficio Diocesano Comunicazioni Sociali)
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