mercoledì 26 marzo 2008

AgoràNews n.17 anno II - del 26/03/2008

INTRODUZIONE

Cari fratelli e sorelle,
nel messaggio di Pasqua il Papa ci invita ad essere annunciatori forti e miti della verità. Ricordando il nostro fratello Nunzio morto nel "rave party" di Segrate, impegniamoci con fermezza nella lotta alla droga e preghiamo per tutti i giovani e le famiglie coinvolte in questo dramma.
La redazione


EDITORIALE

angelico Pasqua!
Nel liceo classico dove insegnavo ho avuto la fortuna di incontrare un giovane professore, un collega che mi ha insegnato molte cose. Era docente di materie umanistiche nel ginnasio, di lingue classiche nel liceo. Sua mamma era greca. Il mercoledi dopo Pasqua del primo anno che lavoravamo insieme, ritornando a scuola, mi salutò dicendo in greco: il Signore è Risorto! Fortunatamente mi è venuta alla mente una antica lezione di liturgia in cui il mio insegnante ci raccontava che gli ortodossi, nel tempo liturgico di 50 giorni che va da Pasqua a Pentecoste, usano salutarsi dicendo “il Signore è risorto” e rispondendo “è veramente risorto”. Durante la Veglia pasquale, nella parrocchia di montagna dove ho trascorso le vacanze con la mia famiglia, il parroco, al momento dello scambio di un segno di pace, ha proposto di usare le stesse espressioni. I fedeli lo hanno fatto. E' stata una emozione! Ci siamo finalmente detti la cosa più bella e grande che portiamo nel cuore; molti dei presenti forse non avevano mai pronunciato una frase simile. Il Signore è veramente risorto; il fuoco del suo amore è più grande e potente di tutti i tentativi di spegnerlo. L'amore di Gesù trionfa sui nostri peccati e ci ricorda che noi siamo più belli e importanti delle nostre colpe, dei nostri errori, delle nostre paure, delle nostre cattiverie perchè siamo figli. La speranza che viene dal giorno di Pasqua è il dono più grande che possiedo, è il punto di partenza della mia ricerca della felicità. In questo senso proporre la Fede non è mancare di rispetto a chi non crede, ai discepoli di altre religioni: è un dovere di chi ha ricevuto un dono grande e vuole distribuirlo a tutti, specialmente ai più giovani. Spesso questo sentimento non viene compreso; Gesù per primo, da alcuni forse non è stato capito fino in fondo: indicava una strada di salvezza eppure è stato ucciso; predicava l'amore e il perdono, guariva i malati e gli indemoniati, distribuiva pani e pesci, invitava a pagare le tasse a Cesare, amava i bambini, era amico di tutti, ricchi, poveri e prostitute, donava speranza e vita eterna; da altri invece Gesù è stato capito molto bene: chiedeva l'umiltà di abbandonare il peccato, la strada della morte, dell'orgoglio, del potere, della diseguaglianza fra uomini di seria A e di serie B e di scegliere la strada della vita, del cambiamento, del passaggio, della Pasqua: per questo hanno tentato di zittirlo. Spetta ai credenti l'entusiasmante compito di dare a lui voce attraverso l'esempio, nella vita quotidiana; in questo difficile compito non siamo soli: il Papa e i nostri vescovi l'hanno ricordato nel messaggio per la Giornata Mondiale della Gioventù: riceveremo forza dallo Spirito Santo.

Don Nicolò Anselmi
don.nico@libero.it


PRIMO PIANO


papa_small 2 Aprile 2008 - Veglia per il Santo Padre Giovanni Paolo II
Sarà online a breve, nel sito www.agoradeigiovani.it,  una proposta del Servizio Nazionale di Pastorale Giovanile, una veglia di preghiera in memoria di Papa Giovanni Paolo II.
La Diocesi di Roma e il Servizio Nazionale di Pastorale Giovanile, la sera del 2 Aprile del 2008, giorno del III Anniversario della Morte del  Servo di Dio Giovanni Paolo II, in presenza del Card. Stanislaw Dziwisz, organizzano la celebrazione del Santo Rosario dei giovani nelle Grotte Vaticane.


Frassati_big 6 Aprile 2008 - in ricordo del Beato Pier Giorgio Frassati
Nel giorno in cui si celebra l'anniversario della nascita del Beato Pier Giorgio Frassati, il Servizio Nazionale di Pastorale Giovanile propone una Via Lucis, per un momento di preghiera da vivere in comunione tutta la comunità.
Disponibile online, cliccando qui


pentecoste Da Pasqua a Pentecoste
Abbiamo ricevuto dal Servizio Regionale per la Pastorale Giovanile Ligure un sussidio di preghiera di riflessione per i giovani: "dapasquapentecoste / testimoni". Un cammino quotidiano che parte da Pasqua, terminando il percorso nel Giorno della Pentecoste. Propone quotidianamente hai giovani la lettura di un salmo, di un passo del Vangelo e di una riflessione. Per informazioni potete contattare l'Incaricato Regionale, Don Guido Gallese, a don@guido.gallese.com o Simonetta Saveri a simonettasaveri@libero.it


scout Il Grande Gioco - Cent'anni di Scautismo
Un film di Fabio Toncelli
In occasione del Centenario dello Scautismo in Italia, l'Agesci in collaborazione con RaiTrade, con la regia di uno degli autori italiani di documentari più noti e apprezzati, attraverso immagini d'epoca, emozionanti ricostruzioni cinematografiche e nuove interviste, lo scautismo cattolico italiano la sua straordinaria avventura, i suoi valori, il segreto del suo successo educativo. 

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